Igiene sul lavoro: best practices
L’igiene nei luoghi di lavoro non è mai stata così importante come negli ultimi anni: una nuova normalità che pone maggiore attenzione per la salute e il benessere.
L’igiene sul lavoro è importante per l’immagine e i guadagni.
Oggi, luoghi di lavoro con scarsa igiene, bassa qualità dell’aria, cattivi odori, polvere possono determinare danni d’immagine ed economici molto elevati per un’azienda:
minori vendite;
difficoltà nelle collaborazioni;
minore produttività.
Le norme per l’igiene sul lavoro
L’igiene sui luoghi di lavoro è strettamente collegata alla sicurezza, ecco perché è fondamentale si conosca il d.l. 9 aprile 2008 n. 81 –Testo Unico Sulla Sicurezza Nei Luoghi Di Lavoro o TUSL.
L’articolo 18 dice che è fondamentale “fornire ai lavoratori i necessari e idonei dispositivi di protezione individuale” e “richiedere l’osservanza da parte dei singoli lavoratori delle norme vigenti, nonché delle disposizioni aziendali in materia di sicurezza e di igiene del lavoro e di uso dei mezzi di protezione collettivi e dei dispositivi di protezione individuali messi a loro disposizione”.
Inoltre, il decreto impone anche la corretta formazione e informazione dei lavoratori e dei responsabili della sicurezza.
La conoscenza del TUSL è la base da cui partire per costruire un sistema che aiuti a mantenere gli ambienti di lavoro puliti, igienizzati e sicuri.
Per l’igiene sul lavoro è bene analizzare le caratteristiche dell’azienda
Ogni azienda, al di là di situazioni di rischio straordinarie come quella dovuta al Covid-19, ha caratteristiche uniche che devono essere valutate per implementare metodologie utili a mantenere corretti standard igienici.
Analizziamo meglio alcuni elementi che influiscono sul mantenimento dell’igiene in azienda:
numero di persone presenti nei vari ambienti aziendali (uffici, sale riunioni, reparti di produzione, luoghi aperti al pubblico);
tipo di attività che vengono svolte all’interno degli ambienti;
presenza di potenziali fonti di virus, batteri, agenti chimici nocivi;
cambiamenti che rendono insufficienti i metodi e gli strumenti già adottati per igienizzare gli ambienti di lavoro.
Avvalendosi della consulenza di professionisti sarà più semplice definire una strategia personalizzata per mettere in sicurezza i dipendenti e i clienti che entrano in un’impresa o in un ufficio pubblico.
Come migliorare l’ambiente di lavoro
Il primo passo è fornire ai dipendenti tutti gli strumenti che li facciano sentire al sicuro durante le molte ore che passano in azienda: dispenser con igienizzante per le mani, sistemi per la purificazione dell’aria e dispositivi che riducano la diffusione di microrganismi nocivi.
Posizionare tappeti igienizzanti e antipolvere, dotare gli spazi comuni e i servizi igienici di adeguati strumenti per la pulizia, l’asciugatura e l’igienizzazione delle mani e collocare diffusori di fragranze, sono operazioni necessarie per creare luoghi di lavoro produttivi per i collaboratori e in cui i clienti sostino a lungo, provando sensazioni piacevoli.